Si è rifatta viva in ospedale, dopo tre giorni, la mamma della piccola Antonia, nata giovedì scorso al Bolognini di Seriate. La donna, una giovane dell’Est europeo, era inspiegabilmente sparita sabato, lasciando l’ospedale senza avvertire nessuno e senza più dare notizie di sé, mentre la bambina era rimasta nel reparto di patologia neonatale, dove tuttora è ricoverata per una lieve forma infiammatoria.
Il caso di abbandono si è dunque concluso positivamente. Ieri alle 17,30 la mamma è infatti arrivata al Bolognini: con i medici si sarebbe giustificata dicendo che non aveva mai pensato di abbandonare sua figlia, ma era dovuta andare di fretta a Milano per alcuni documenti.Sul posto sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Seriate, che hanno poi interrogato la mamma in caserma, per ricostruire nei dettagli l’intricata vicenda.
La donna era sparita sabato scorso nel pomeriggio. Al mattino era stata visitata dai medici e ritenuta pronta per essere dimessa. Prima, tuttavia, avrebbe dovuto fornire tutte le carte necessarie per la denuncia di nascita della figlia. Ma senza dire nulla a nessuno, nel corso del pomeriggio era sparita. I carabinieri l’avevano cercata incessantemente, ma in ospedale era arrivata senza documenti e aveva fornito generalità false. Il che certo non aveva facilitato le indagini, poi concluse in maniera positiva.
(06/07/2005)
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