Bicentenario dei Carabinieri
Un logo celebrativo per l’Arma

Un logo celebrativo nel bicentenario dell’Arma dei Carabinieri. L’iniziativa è stata presentata ufficialmente questa mattina. Il logo è composto da alcuni segni distintivi dell’Arma.

Un logo celebrativo nel bicentenario dell’Arma dei Carabinieri. L’iniziativa è stata presentata ufficialmente questa mattina. Il logo è composto da alcuni segni distintivi dell’Arma: a granata con collo ed orecchietta, che reca al centro il monogramma in rilievo formato dalle lettere RI (Repubblica Italiana) intrecciate, e sormontata dalla fiamma e il fregio.

Sotto la fiamma, su lista svolazzante color azzurro scuro, la frase - creata dall’allora Capitano Cenisio Fusi in occasione del Centenario dell’Arma e concesso quale motto araldico da Vittorio Emanuele III - NEI SECOLI FEDELE - a caratteri maiuscolo in lettere lapidarie romane colore oro spento. Alla base del logo sono presenti l’anno di fondazione dell’Arma, 1814, e quello del Bicentenario, 2014, e in mezzo un’altra lista con i colori nazionali.

L’Arma dei Carabinieri celebra quest’anno il suo Bicentenario della Fondazione, evento di profondo significato per tutti gli appartenenti all’Istituzione e per i cittadini che riconoscono nella “Benemerita” un punto di riferimento certo per la collettività nazionale.

Correva l’anno 1814 quando, nella città di Torino, nasceva il Corpo dei Carabinieri. Erano 800 uomini “… per buona condotta e saviezza distinti …”, dislocati in 113 Stazioni: quei Carabinieri iniziarono a scrivere una storia gloriosa che avrebbe accompagnato la vita dell’Italia e degli italiani. Da allora i Carabinieri testimoniano un eccezionale legame con il territorio su cui oggi operano grazie ad una radicata e capillare presenza.

Celebrare 200 anni di storia significa ribadire ed arricchire quell’importante patrimonio di valori umani ed etici che le generazioni precedenti hanno tramandato.

L’Arma dei Carabinieri sente forte il legame con il suo passato, nella consapevolezza che l’esemplare Storia bicentenaria, contraddistinta da sacrificio, solidarietà ed amore per il Paese, debba indicare la migliore interpretazione del presente e guidare la pianificazione e la costruzione per il domani.

L’Arma si è saputa imporre quale componente essenziale, insostituibile, nel sistema di sicurezza nazionale; parimenti essenziale è l’obiettivo da 200 anni: essere al servizio degli altri, poiché i cittadini sono l’unico bene a cui azioni ed energie devono essere rivolte.

Nel territorio della Provincia di Bergamo la presenza dell’Arma è capillare, forte di ben 49 Stazioni ed una Tenenza. Le Stazioni sono il perno dell’Istituzione, antiche e particolarmente amate dal Popolo italiano per quella consolidata, peculiare e riconosciuta capacità di coniugare efficienza operativa e sensibilità umana. Un ruolo centrale nella vita dell’Arma e degli italiani, poiché le Stazioni dei Carabinieri, quali imprescindibili presidi di sicurezza ed esemplare espressione di prossimità dello Stato al cittadino, sono quotidianamente impegnate in una costante azione di vigilanza, sostegno e vicinanza alla collettività anche nei più piccoli centri.

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