Bergamo, truffatori in azione ai danni di donne anziane

Misano, guardia giurata mete in fuga i ladri sparando in aria«Dobbiamo controllare il gas». Con questa scusa due quarantenni sono entrati in casa di una ottantenne, in città, e l’hanno derubata. Un altro «colpo», sempre in città e a poca distanza di tempo: questa volta un uomo si è spacciato per vigile di quartiere, è entrato in casa di una novantunenne e, con l’aiuto di un complice, ha messo a segno il furto.I fatti sono accaduti ieri. Verso le 11.30, in un condominio di via Rillosi, si sono presentati due 40enni alla porta di una signora di 80 anni. Hanno detto di dover controllare il gas e sono entrati nell’appartamento poi, mentre uno dei due parlava con la donna, l’altro ha rovistato in camera da letto, trovando un borsello dal quale ha trafugato 100 euro. I due uomini, poi, si sono fatti accompagnare dalla padrona di casa, ignara di tutto, al piano di sotto, per controllare - così affermavano - il gas nell’appartamento di una vicina. Qui, però, la donna non era sola e con una scusa i due truffatori si sono allontanati. Quando la derubata si è accorta dell’accaduto ha chiamato il 113.Poco tempo dopo, verso mezzogiorno, truffatori in azione in via Carducci. Qui un uomo sui 30 anni, con una divisa blu, si è presentato a una novantunenne come vigile di quartiere chiedendole di controllare se aveva subito furti in casa, poiché - sosteneva - erno stati appena bloccati lì vicino alcuni ragazzini nomadi, sospettati di furto. La donna ha creduto al sedicente vigile, lo ha fatto salire in casa e questi, senza farsi notare, ha lasciato socchiusa la porta di ingresso per far entrare un complice che in breve tempo ha rovistato nell’appartamento e si è impossessato di alcuni orologi e monili in oro e in argento, per un valore ancora da quantificare.Le forze dell’ordine raccomandano di non fidarsi mai, di chiedere eventuali tesserini di riconoscimento e comunque di effettuare una telefonata precauzionale a polizia o carabinieri.(26/11/2008)

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