Quella di Bergamo è la terza provincia lombarda, dopo Milano e Brescia, per la presenza di immigrati. E la Lombardia si conferma la regione con il più alto numero di immigrati in Italia. Vi risiedono infatti ben 652.563 (23,4%) dei 2.786.340 soggiornanti stranieri in Italia alla fine del 2004. A Bergamo gli stranieri sono 65.783, mentre a Brescia quasi il doppio, 110.786 e a Milano raggiungono addirittura le 308.640 unità. I dati vengono dal quindicesimo rapporto della Caritas sull’immigrazione.
Tra l’altro, il rapporto evidenzia l’età degli stranieri regolari: il 19,4%, cioè 126.496 individui, ha meno di 18 anni. Ne consegue il primato lombardo anche per numero di alunni stranieri iscritti nelle scuole: 68.423 pari al 24,2% del totale nazionale degli immigrati. A Milano, inoltre, un neonato su cinque (2.586 nascite, pari al 20,9%) nasce da una madre con cittadinanza extracomunitaria.
Il dossier statistico, realizzato da una équipe scientifica e promosso da Caritas Italia, Caritas Diocesana di Roma e Fondazione Migrantes, con la collaborazione di realtà locali tra cui Caritas Ambrosiana, in questa ultima edizione affronta in particolare il tema degli immigrati al lavoro. In Lombardia si sono registrate, nel 2004, 144.801 assunzioni di lavoratori extracomunitari a tempo indeterminato, 29.402 in più rispetto all’anno scorso.
(27/10/2005)
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