A Bergamo i prezzi calano. La buona notizia arriva dai dati diffusi dalla Commissione comunale per il controllo dei prezzi al consumo: nel mese di gennaio il dato è in diminuzione dello 0,1 % rispetto al mese precedente, e anche il tasso tendenziale - che misura la variazione rispetto allo stesso mese dell’anno precedente - mostra un calo, assestandosi al 2.2 %. Il dato bergamasco comunque resta al di sopra della media italiana: + 1,9% a gennaio, in discesa dal 2% di dicembre, secondo i dati della stima preliminare dell’Istat..
Tornando a Bergamo, è da notare una diminuzione dei generi alimentari (-0.1) , una più marcata dei servizi sanitari e spese per la salute (-0.6) grazie al calo dei medicinali. Sempre in diminuzione il capitolo trasporti (-0.9), anche se in modo contrastato: aumento del gasolio, diminuzione di benzina e trasporti aerei.
La nota dolente viene dal settore abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0.4): pesano gli aumenti di corrente e gas. In salita (+0.7) la voce ricreazione, spettacolo e cultura, con aumenti dei prodotti legati al turismo: questo ha trascinato in alto (+0.2) anche i servizi ricettivi e di ristorazione. Resta comunque il fatto che anche a Bergamo arriva un segnale di raffreddamento dei prezzi.
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(04/02/2005)
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