Entro 10 giorni, al massimo entro due settimane, Bergamo avrà un nuovo vicesindaco. La conferma è stata data questa sera dal sindaco Roberto Bruni, durante la seduta del Consiglio comunale a Palazzo Frizzoni. Bruni ha risposto così all’ordine del giorno urgente presentato ieri presentato dai partiti del centrodestra (Forza Italia, Lega Nord, Alleanza nazionale, Lista Veneziani e Udc) che avevano dettato un ultimatum, proprio di 10 giorni.
Il sostituto di Giovanni Sanga era stato invocato prendendo le mosse dai «recentissimi episodi che hanno dimostrato quanto sia grave l’assenza di un assessore che si occupa della Grande Bergamo e delle attività produttive».
La Casa delle libertà ha per esempio citato «la mancata informativa ai piccoli imprenditori bergamaschi sulla presenza di 80 bancarelle provenienti dalla Toscana nella giornata di blocco delle auto (ieri) e il mancato coordinamento con i Comuni vicini per il piano neve».
Sanga aveva dato le dimissioni il 21 dicembre, all’indomani della ratifica data dal Consiglio comunale alla fusione fra la Bas e l’Asm di Como.
(24/01/2005)
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