Moria di pesci nel torrente Morla a Bergamo. La segnalazione è arrivata questa mattina alla Sala Operativa del Corpo di Polizia Provinciale. Il tratto interessato partiva da circa 80 metri a monte del ponte di via Borgo Palazzo e proseguiva a valle per circa 30 metri. Gli agenti del Corpo di Polizia Provinciale hanno effettuato il recupero del pesce deceduto. Sul posto sono intervenute tre pattuglie, insieme a un agente volontario della vigilanza ittica. Complessivamente sono stati recuperati 25 chilogrammi di pesce, che è stato successivamente smaltito presso una ditta autorizzata al trattamento.
Gli agenti hanno dovuto lavorare tra le alghe e la vegetazione presente nel tratto, che limitavano l’uso di guadini o altre apposite attrezzature. Le specie interessate alla moria sono state individuate in triotti, vaironi, sanguinarole e barbi canini; sono state recuperate anche due carcasse di piccioni, una delle quali è stata consegnata al servizio veterinario dell’ASL, con campioni di pesce, per le analisi del caso.
Sul posto è intervenuta una unità dell’ARPA, che ha constatato il probabile deflusso della sostanza tossica in quanto nel tratto v’erano anfibi apparentemente in buona salute.
Sull’origine dell’inquinamento che ha causato la moria sono in corso indagini.
Le squadra del Corpo di Polizia Provinciale è stata supportata, per quanto riguarda il materiale tecnico utilizzato per raggiungere il luogo dell’evento, dalla Protezione Civile del Comune di Bergamo tramite la centrale operativa della Polizia Locale.(27/06/2007)
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