Bergamo, gli stranieri salvano gli affitti E aumenta la richiesta della fascia medio bassa

Le agenzie immobiliari di Bergamo parlano sempre più spesso inglese, affollate da studenti e insegnanti stranieri (e non solo) che ruotano attorno all’Università e alle grandi aziende del territorio. Non mancano inoltre acquirenti in divisa, comandanti o hostess giunti a Bergamo grazie all’aeroporto di Orio al Serio. Tutti in cerca di appartamenti da prendere in affitto: ad andare per la maggiore sono i mini alloggi arredati, collocati in posizioni semi-centrali e centrali della città. Il mercato della locazione bergamasco si conferma un settore vivace e di grande attrazione per gli investitori e la conferma arriva dall’ultima edizione dell’Osservatorio immobiliare per Bergamo e provincia recentemente uscito in edicola.L’iniziativa è firmata dalla Federazione italiana agenti immobiliari professionali di Bergamo (Fiaip) e viene condotta con la collaborazione dell’Associazione provinciale proprietà edilizia (Appe-Confedilizia Bergamo). «Nella nostra provincia la richiesta di locazione è sempre molto forte, anche se la forbice tra proprietari e affittuari si riduce sempre di più» dice Gianfederico Belotti, vicepresidente nazionale di Fiaip, con delega agli Osservatori e condirettore del borsino provinciale. I prezzi lievitano progressivamente più ci si avvicina a Città Alta e alle zone di pregio, tanto più se l’arredo è ricercato. «Negli ultimi anni – sottolinea Antonello Pagani, direttore dell’Appe di Bergamo – è aumentata la richiesta di immobili di livello medio-basso da parte di cittadini extracomunitari. Questo assorbimento degli immobili più difficili da affittare ha consentito la stabilità generale del mercato della locazione». «In città e nell’hinterland – aggiunge il presidente provinciale di Fiaip Giuliano Olivati – c’è grande fame di appartamenti da affittare, caratterizzati da elevati turn-over, in quanto destinati a persone che hanno esigenza di grande mobilità nel lavoro». Gli operatori del settore immobiliare evidenziano come il mercato della locazione mantenga la propria vivacità, sebbene non agevolato dalle normative che oggi rendono più appetibili le compravendite.(15/04/2006)