Cronaca / Bergamo Città
Martedì 21 Febbraio 2012
Bergamo, emergenza aria
Fuori dai limiti da 37 giorni
Solo il cambio del meteo potrà abbassare nell'immediato i valori delle polveri sottili, che nei primi 48 giorni del 2012 hanno già sforato i 35 superamenti consentiti per norma della soglia di 50 microgrammi al metro cubo. Per la cronaca siamo a 37 giorni fuori controllo.
I polmoni ringraziano la pioggia. Solo il cambio del meteo (con le precipitazioni di ieri che hanno interrotto il prolungato periodo super-secco), potrà abbassare nell'immediato i valori delle polveri sottili, che nei primi 48 giorni del 2012 hanno già sforato i 35 superamenti consentiti per norma della soglia di 50 microgrammi al metro cubo. Per la cronaca siamo a 37 giorni fuori controllo.
A segnalare l'«emergenza aria» in città è Legambiente, che rende noto il dato-fuorilegge registrato dalla centralina Arpa di via Garibaldi. La media di concentrazione di Pm10, inoltre, è stata la più alta da quando esiste la centralina, con il picco negativo raggiunto domenica 19 febbraio con un valore di 214 microgrammi al metro cubo, quattro volte il limite.
A niente è servita la pedonalizzazione del centro per Carnevale, con le auto che si sono concentrate fuori dal perimetro off limits facendo schizzare i valori di via Garibaldi. Non va meglio spostandosi al secondo rilevatore di inquinamento cittadino, in via Meucci, dove, nello stesso periodo, gli sforamenti sono stati 28 (con quattro giorni però di ko per l'impianto stesso).
Il 2012, quindi, al momento non fa ben sperare, considerato che già il 2011 si era chiuso con un quadro a tinte fosche. Secondo il dossier «Mal'aria» dell'associazione ambientalista, infatti, l'anno scorso la centralina di via Garibaldi (sempre presa a riferimento, perché la più critica) ha contato 98 giorni fuorilegge, contro i livelli di 72-73 del 2009 e 2010, e raggiungendo quasi i 108 giorni dell'hannus horribilis che fu il 2008. Il 35° giorno di sforamento, l'anno scorso si era avuto il 13 febbraio, quest'anno il 17: comunque sempre in anticipo rispetto al 2010 (24 febbraio) e al 2009 (14 marzo).
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