Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 04 Giugno 2014
L’Atb torna a crescere: 755 mila euro
Ma i passeggeri sono in calo: -1.96%
Dopo otto anni di perdite, l’Atb torna a crescere. Il bilancio consuntivo 2013 della società Atb Mobilità ha chiuso con un utile di 755 mila euro, a fronte di una perdita di 647 mila nell’esercizio precedente. Ma i passeggeri scendono: -1.96%.
Dopo otto anni di perdite, l’Atb torna a crescere. Il bilancio consuntivo 2013 della società Atb Mobilità ha chiuso con un utile di 755 mila euro, a fronte di una perdita di 647 mila nell’esercizio precedente.
«L’utile - spiegano da Atb - è anche frutto di proventi straordinari e finanziari derivanti dalla distribuzione del dividendo da parte della società controllata Atb Servizi Spa (520.732 euro) e soprattutto di un’attenta gestione operativa».
Il bilancio consolidato del gruppo per il 2013, che comprende oltre alla Capogruppo Atb Mobilità, i risultati di Atb Servizi Spa, Trasporti bergamo Sud ovest, Atb Consorzio, Nuovi Trasporti Lombardi, chiude con un utile di competenza pari a 2,2 milioni di euro.
Rispetto all’esercizio 2012, il margine operativo lordo incrementa di 1,4 milioni di euro (146%) a fronte di una riduzione dei costi di produzione di 1,7 milioni di euro (-4,5%). Un evidente recupero di efficienza da parte di tutte le società del gruppo che si apprestano ad affrontare il difficile scenario 2014 che vedrà, con ogni probabilità, l’attivazione delle procedure di gara per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale nella provincia di Bergamo.
E guardando i numeri, interessante capire dove si è risparmiato: «Le lampade Led installate sui semafori hanno permesso un risparmio di 70 mila euro - ha commentato Atb -, così come introiti sono arrivati dalle multe emesse: si parla di 400 mila euro di sanzioni». Con un dato in calo sui passeggeri: sono diminuiti dell’1.96% così come scesi gli introiti sui parcheggi, con un -7.8%. A incidere la crisi economica e, senz’altro, la perdita dei guadagni dai parcheggi della zona dell’ospedale di Bergamo.
Il valore della produzione evidenzia una flessione di circa due punti percentuali per effetto di minori ricavi della vendita di documenti di viaggio ed una riduzione dei ricavi della sosta a seguito della cessazione delle attività nelle aree adiacenti al vecchio ospedale di Bergamo. La situazione patrimoniale conferma la solidità della società che presenta, al 31 dicembre 2013, un patrimonio netto del Gruppo di 51,8 milioni di euro.
Il Gruppo Atb si appresta ora ad affrontare, nel solo esercizio 2014, investimenti per circa 5 milioni di euro: il rinnovo della flotta con l’acquisto di 21 nuovi autobus, la sostituzione integrale dei parcometri in città (130 nuovi) e l’attivazione del progetto di realizzazione di un sistema di bigliettazione elettronica, già iniziato con la realizzazione della nuova applicazione «ATB mobile».
«Si tratta di un importante risultato, che arriva dopo anni difficili, che hanno fatto registrare perdite sia a causa della svalutazione della partecipazione di Atb in Teb sia per la riduzione dei trasferimenti statali al Tpl, che ha avuto forti ripercussioni a livello locale e regionale - ha detto Fabrizio Antonello, presidente di Atb -. Il risultato della capogruppo, che segna un primato nella storia dell’Azienda – prosegue Antonello – è straordinario anche perché raggiunto mantenendo servizi di qualità sia per il trasporto pubblico (autobus, funicolari, tram) sia per la mobilità, come gli investimenti finalizzati al miglioramento e all’integrazione del bike sharing, della sosta e della segnaletica stradale. Il risultato dimostra la capacità di ATB, società che gode di ottima salute, di offrire ai cittadini servizi efficienti e competitivi, anche in periodi economici non favorevoli. L’obiettivo ora è quello di trasformare i risultati economici in investimenti strategici per il futuro dell’Azienda».
«Il risultato positivo è l’esito di una politica di gestione che ha visto tutte le società del Gruppo ottenere bilanci in utile o in sostanziale pareggio - ha dichiarato Gianbattista Scarfone, direttore generale di Atb -. Ciò dimostra la capacità dell’Azienda di generare risorse finanziarie destinate agli investimenti nel servizio (nuovi autobus e nuovi parcometri per la sosta) e nello sviluppo di nuove tecnologie. In particolare, in questi primi mesi del 2014 abbiamo sviluppato la nuova App che consente di acquistare, direttamente da smartphone, con carta di credito, il biglietto dell’autobus, tram, funicolari e la sosta nelle strisce blu, e di disporre delle informazioni utili su linee ed orari, bike sharing e posti auto disponibili per i parcheggi in struttura. Il futuro ora ci vede impegnati nella sfida più complessa per lo sviluppo dell’Azienda: la gara unica per l’affidamento del servizio su tutto il bacino provinciale, con Atb protagonista nella definizione e nella strategia delle alleanze. Il risultato di bilancio raggiunto ci permette di partecipare a questa sfida con maggiore fiducia rispetto al successo dell’aggiudicazione».
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