Bergamo capitale della cultura
Premiato il logo scelto dai bergamaschi

La clessidra funziona. Sulla candidatura di Bergamo a capitale europea della cultura il messaggio rivolto al sindaco Franco Tentorio in occasione degli abituali auguri del Ducato di Piazza Pontida – con annesso cadeau (una clessidra appunto) – era chiaro: non bisogna perdere tempo.

Un invito che Palafrizzoni ha preso sul serio, proseguendo per altro su binari già ben avviati nei mesi scorsi. La prima uscita ufficiale del 2012 è avvenuta il 25 genniaio con la premiazione di Maria Teresa Vetrini, vincitrice del concorso – organizzato in collaborazione con il nostro giornale - per il logo che dovrà accompagnare la stessa candidatura. La sua proposta – caratterizzata da una vivace tonalità rossa con il nome della città scomposto e inserito tra mura merlate – aveva stravinto la selezione finale avvenuta tramite un sondaggio sul sito www.ecodibergamo.it: quasi 5.900 voti su un totale di 12 mila.

Un riconoscimento simbolico visto che il regolamento del bando prevedeva la donazione del progetto al Comune, ma comunque prestigioso se si considera il numero degli elaborati pervenuti (69 proposte) e la grande partecipazione al sondaggio on line: «Oltre a rappresentare una meritata gratificazione per l'autrice di questo lavoro - ha commentato Franco Tentorio consegnando la targa al fianco dell'assessore alla Cultura Claudia Sartirani e del project manager Riccardo Bertollini -, ci auguriamo possa essere anche di buon auspicio per l'ambizioso obiettivo che ci siamo prefissati. Il logo svolgerà un ruolo fondamentale a livello comunicativo e quello uscito dal concorso rappresenta sicuramente un buona base di partenza per futuri approfondimenti».

«Il progetto – ha aggiunto Claudia Sartirani – verrà ora passato all'agenzia che si occupa di tutta la comunicazione affinché possa essere utilizzato al più presto per le tante iniziative che stiamo mettendo in campo già nelle prossime settimane».