Bergamo al top in Italia per le Ztl
Praticamente ultima per aree pedonali

A Bergamo le isole dedicate in maniera esclusiva ai pedoni (quasi) non esistono. La percentuale è infinitesimale.

Siamo nell’ordine dello 0,03 mq di area pedonale ad abitante.Anche se la zona a traffico limitato del Sentierone – per esempio – è di fatto «riservata» al passeggio, dal momento che i mezzi che possono transitarvi (residenti e commercianti) sono un numero esiguo.

La fotografia (su dati del 2013) è scattata dall’ottavo rapporto di Euromobility sulla mobilità sostenibile nelle principali città italiane. Sul podio Bologna, Bergamo è sesta, preceduta da Brescia. In fondo alla classifica Siracusa, Reggio Calabria e Potenza. A conferma, ancora una volta, di un’Italia a due velocità sul tema della mobilità sostenibile ovvero aree pedonali, ztl, bike&car sharing, ciclabili, parcheggi , trasporto, auto di nuova generazione e via dicendo.

Partiamo dalla graduatoria delle aree pedonali, dove svetta Venezia che offre quasi 5 mq per abitante. Bergamo è storicamente una delle città italiane con la minor estensione per abitante, peggio fanno solo Novara e Catanzaro.

Per contro è seconda in classifica per ztl, zone a traffico limitato: il rapporto è di 44,17 mq per abitante, meglio fa solo Terni mentre la peggiore è Catania (0,34 mq/abitante). E il dato bergamasco è destinato a migliorare ulteriormente visto che le ztl di piazza Pontida e via XX Settembre sono formalmente partite solo quest’anno.

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