Bergamasco in vetta a un ottomila da solo e senza bombole d’ossigeno

Una nuova impresa bergamasca sugli Ottomila tibetani. Questa volta il protagonista è Diego Fregona, 46enne guida alpina di Rovetta che ha scalato con successo gli 8.201 metri del Cho-Oyu – montagna al confine tra Tibet e Nepal – da solo, senza bombole d’ossigeno e senza l’aiuto di portatori. Un’impresa al limite delle possibilità degli alpinisti, in condizioni di gelo e neve davvero difficili. E quando era in prossimità della vetta Fregona ha accusato un principio di congelamento ad entrambi i piedi.L’avventura di Fregona è durata un mese e dieci giorni. In vetta l’alpinista è arrivato il 2 ottobre e il rientro in Italia è avvenuto il 12 ottobre. Unica «compagna» dell’alpinista una webcam portata sulla testa, che ha documentato ogni momento dell’impresa.(28/10/2007)