Dopo essersi concluso ieri lo sciopero dei benzinai che ha coinvolto massicciamente Bergamo e provincia è stata annunciata una seconda «serrata» dei benzinai: ci saranno altre 48 ore di blocco degli impianti, probabilmente organizzato nello stesso modo dell’ultimo sciopero, con la chiusura anche dei self service.
«Non abbiamo ancora indicazioni sugli orari di inizio e di chiusura dei prossimi due giorni di sciopero - ha dichiarato ieri Enrico Sarti, vicedirettore Ascom e segretario del gruppo gestori carburanti e impianti -, ma questa nuova serrata era comunque già in calendario, come altre iniziative di agitazione. Certo, l’auspicio è sempre quello di non arrivare a queste forme di protesta che, pur non avendo come intento quello di creare disagio alla popolazione, inevitabilmente qualche problema lo creano. Però la situazione attuale della vertenza è tale che per l’intera categoria è diventato essenziale arrivare a una definizione delle richieste avanzate da tempo. Per cominciare, la questione del bonus fiscale, ma anche e soprattutto la riforma del settore, così come la questione delle concessioni con la Società Autostrade. La definizione della vertenza, per il momento, non sembra presentare sbocchi, anche se l’intera categoria dei gestori spera di arrivare a una soluzione, senza dover ricorrere a ulteriori scioperi».
(08/11/03)
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