Benzinai, confermato lo sciopero
Mercoledì 18 rifornimento difficile

Benzinai chiusi per sciopero sulla rete ordinaria dalla serata di martedì 17 giugno alla mattinata di giovedì 19: in autostrada, invece, tutto chiuso dalle 22 di martedì 17 alle 22 di mercoledì 18 giugno. La Figisc-Confcommerfcio: «Siamo allo stremo».

Benzinai chiusi per sciopero sulla rete ordinaria dalla serata di martedì 17 giugno alla mattinata di giovedì 19: in autostrada, invece, tutto chiuso dalle 22 di martedì 17 alle 22 di mercoledì 18 giugno.

«Nonostante il Governo abbia, almeno a parole, riconosciuto la piena fondatezza delle motivazioni della protesta dei gestori italiani, nessun riscontro è venuto dalle aziende petrolifere, che continuano a perpetuare una discriminazione dei prezzi che mette fuori mercato le imprese di gestione e le condanna al fallimento, penalizzando nello stesso tempo i consumatori con una politica di prezzi elevati sulla rete». Così Maurizio Micheli, presidente di Figisc-Confcommercio, che conferma lo sciopero nazionale generale previsto per mercoledì 18 giugno.

«Pur consapevoli del disagio arrecato agli automobilisti - prosegue Micheli – dobbiamo proseguire nel programma di manifestazioni annunciato nelle settimane scorse: dopo il blocco degli accettatori selfservice prepay dei giorni scorsi, che ha avuto una fortissima adesione sul territorio, dalla serata di martedì 17 chiuderanno gli impianti della rete ordinaria, che saranno riaperti nella mattina di giovedì 19, e anche quelli della rete autostradale che saranno chiusi dalle 22 di martedì 17 alle 22 di mercoledì 18 giugno».

«La categoria è ormai ridotta allo stremo: migliaia di gestori sono già falliti o stanno abbandonando gli impianti, con un ulteriore duro colpo ai livelli occupazionali. La causa di tutto questo è la persistente condotta commerciale delle compagnie, che vendono ai gestori - in forza del vincolo di esclusiva da cui sono legati - i carburanti a prezzi che sono 16/22 cent/litro più elevati di quelli dalle medesime praticati alle pompe bianche e alla Gdo».

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