Avvocato in manette per falsi timbri del Tar

Con l’accusa è di aver prodotto illecitamente, a favore di alcuni immigrati irregolari, falsi provvedimenti del Tar, con tanto di timbro, un avvocato di Pianico, Dusan Raggianti, 32 anni, con studio legale a Costa Volpino, è stato arrestato dagli uomini della Mobile delle questure di Bergamo e Brescia, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Brescia. Ora il legale bergamasco si trova in una cella del carcere di Canton Mombello, a Brescia, in attesa dell’interrogatorio di garanzia da parte del giudice.Secondo l’accusa, il legale bergamasco sarebbe responsabile di aver realizzato falsi provvedimenti del Tribunale amministrativo regionale (Tar), in grado di sospendere provvedimenti di espulsione di immigrati dal territorio nazionale. I documenti illecitamente prodotti avrebbero addirittura il timbro del Tar. Timbro che - a quanto pare - gli inquirenti avrebbero trovato nello studio del legale, in via Baiguini a Costa Volpino, e che sarebbe stato sottratto tempo fa proprio agli uffici del Tribunale amministrativo di Brescia.Le accuse formalmente mosse nei confronti dell’avvocato Raggianti sono di ricettazione e falso.(25/07/2006)

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