Avvertimento all’ex ministro Castelli: 20 proiettili fuori casa

Inquietante avvertimento per Roberto Castelli, ex ministro della Giustizia e attuale capogruppo dei senatori della Lega Nord, che vive in località San Gregorio, frazione di Cisano Bergamasco. Ieri venti proiettili calibro 3.75 Magnum, perfettamente funzionanti e tagliati a croce per aumentarne la forza esplodente, sono stati abbandonati sul ciglio della strada che porta all’abitazione dell’ex ministro. I proiettili sono stati lasciati appena fuori dalla visuale del posto di controllo fisso della polizia penitenziaria. Immediato è scattato l’allarme ai carabinieri della stazione di Cisano, che hanno perlustrato l’intera zona attorno all’abitazione. Tempestivamente sono stati anche organizzati dei posti di controllo nella zona. Ma l’unico ritrovamento è stato quello riguardante i proiettili, notati da un passante, che ha subito avvertito la polizia. Ieri l’ex guardasigilli leghista si trovava a Roma. «La cautela è d’obbligo di fronte a certi episodi, che peraltro non sono nuovi – ha commentato Castelli –. Ma il fatto che siano proiettili di un calibro molto potente, mi desta qualche preoccupazione più del solito».(21/06/2006)

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