Tiziano Gamba, presidente provinciale dell’Avis, è stato nominato nell’esecutivo nazionale dell’associazione italiana dei donatori di sangue. Un incarico prestigioso, che rappresenta anche un significativo riconoscimento per l’impegno dell’Avis bergamasca, non solo in ambito locale – con i suoi 35.000 donatori e le 60.000 donazioni effettuate nel corso del 2004 - ma in tutto il Paese. Da Bergamo, infatti, parte il sangue che risponde al fabbisogno di alcuni ospedali del Sud e della isole, come Cagliari e Reggio Calabria, dove la necessità è legata alle esigenze della talassemia, una malattia più conosciuta con il nome di anemia mediterranea.
La nomina è arrivata sabato scorso, durante la prima seduta del nuovo consiglio nazionale dell’associazione che ha riconfermato alla presidenza Andrea Tieghi. Tiziano Gamba, per il secondo mandato alla guida dell’Avis provinciale, sarà il responsabile del programma per l’autosufficienza nazionale e la raccolta associativa.
Gamba terrà in sostanza i contatti con l’Istituto Superiore di Sanità, i responsabili dei Registri sangue nazionale e regionali, e gli assessorati regionali. «Sono ovviamente contento per l’inattesa nomina - ha detto Gamba -. Certo l’impegno raddoppia, ma so di poter contare a Bergamo su uno staff giovane e entusiasta che mi supporterà nei miei incarichi a livello locale».
(27/06/2005)
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