Auto o moto elettrica? Carica gratis
Si comincia a Dalmine e Osio Sotto
Entro la fine di marzo, primi di aprile, in undici paesi sarà possibile ricaricare - per il momento gratuitamente - il proprio veicolo elettrico, auto o moto che sia. Le prime due stazioni sorgeranno a Dalmine e a Osio Sotto, ma la rete si espanderà rapidamente.
Entro la fine di marzo, primi di aprile, in undici paesi sarà possibile ricaricare - per il momento gratuitamente - il proprio veicolo elettrico, auto o moto che sia. Le prime due stazioni sorgeranno a Dalmine e a Osio Sotto, ma la rete si espanderà rapidamente.
Lunedì mattina nella sala giunta di Dalmine è stata firmata, alla presenza dell’assessore regionale all’Ambiente Claudia Terzi, la convenzione fra i Comuni di Dalmine, Osio Sotto, l’azienda Milanese Evbility, che gestirà il servizio, e Azienda 21, associazione che promuove iniziative per l’ambiente.
A Dalmine saranno realizzate due colonnine per la ricarica dei veicoli nella zona delle ex pensiline, in centro vicino al municipio, a Osio Sotto invece saranno collocate fra le piscine e i campi da calcio. Entro fine gennaio saranno attivate le convenzioni con gli altri Comuni, fra i quali Carvico, Presezzo e Suisio.
Evbility si occuperà nel frattempo di trovare sponsor, e subito dopo di mettere in funzione le colonnine per la ricarica di a Dalmine che a Osio, dove gli utenti dovrebbero trovare tutti i tipi di adattatori per la ricarica. La carica avverrà gratis per un anno, poi si deciderà, anche in base al gradimento dell’iniziativa.
Cosa servirà per utilizzare le colonnine di ricarica? Solo la carta regionale servizi, la tessera sanitarie per intendersi: basterà farla abilitare in Comune la prima volta.
«Quello di oggi è un buon esempio da parte delle amministrazioni e di partnership perfettamente riuscita tra pubblico e privato. Regione Lombardia ci crede e vuole essere in prima linea per la mobilità sostenibile». Così l’assessore ad Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi ha commentato la firma della Convenzione per la realizzazione della stazione di ricarica rapida per veicoli elettrici.
All’incontro hanno partecipato anche il vice sindaco Alessandro Cividini e l’assessore all’Ecologia Guglielmo Pellegrini.
COLONNINE MADE IN LOMBARDIA - «Mi sento di ringraziare personalmente tutti quelli che si sono spesi per il progetto - ha aggiunto Terzi - e mi auguro di dover partecipare sempre di più a queste inaugurazioni, tenendo anche conto che le colonnine di ricarica sono realizzate da un’azienda lombarda».
ATTUARE I PROGETTI - «Oggi ci sono tanti progetti - ha fatto notare la titolare regionale all’Ambiente - il nostro compito, come amministratori pubblici, è quello di renderli possibili. Occorre incentivare i cittadini all’uso di veicoli elettrici; facciamo come per le auto a metano. Rendiamo più facile effettuare le ricariche, aumentando il numero delle colonnine presenti sul territorio. Diamo un motivo in più per scegliere una mobilità alternativa».
REGIONE IN PRIMA LINEA - «Regione Lombardia, anche attraverso il piano regionale qualità dell’aria - ha proseguito l’assessore - è in prima linea nell’incentivare politiche sostenibili per l’ambiente. Allo stesso modo - ha concluso - anche sul fronte del trasporto, dobbiamo lavorare per promuovere una mobilità alternativa attraverso forme di incentivazione come quella per cui non paga il bollo per sempre chi acquista un’auto diesel euro 6 o un’auto ibrida o elettrica».
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