L’ultima parola spetterà, settimana prossima, al Consiglio regionale. Ma le aperture domenicali e festive delle attività commerciali - che aumentano da 8 (più le festività del mese di dicembre) a 17 (più le festività di dicembre) con ulteriori dieci aperture entro il 30 novembre - fanno già discutere. Il provvedimento è stato approvato dalla 4ª Commissione consiliare del Pirellone: ha sorpreso molti per l’estensione sia delle domeniche di apertura che per le possibili aperture che la grande distribuzione potrà effettuare. Nella pratica si tratterebbe della prima domenica dei mesi da gennaio a novembre (11 in totale), l’ultima domenica dei mesi di maggio, agosto e novembre (3), altre 3 giornate domenicali e/o festive scelte dai Comuni in ragione di esigenze locali, individuate dai Comuni e sentite le associazioni dei consumatori e dei commercianti, entro il 30 novembre oltre appunto alle giornate domenicali e/o festive del mese di dicembre. Ma c’è di più: sempre entro il 30 novembre il nuovo testo prevede la possibilità di autorizzare ulteriori dieci domeniche e/o festività di aperture per i Comuni capoluogo di provincia nelle zone diverse dal centro storico, previo accordo unanime delle associazioni e per i factory outlet center, sentite le associazioni.Un cambiamento radicale che ha subito suscitato preoccupazioni non solo fra i lavoratori che saranno chiamati a un ulteriore impegno nei giorni festivi.(12/10/2007)
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