La situazione dei rapporti tra la dirigenza dell’Atalanta e la tifoseria, dopo l’irruzione di mercoledì scorso al centro sportivo Bortolotti di Zingonia, ad opera di un centinaio di ultras, è stata al centro di un incontro avvenuto tra il prefetto di Bergamo, Cono Federico, e il patron dell’Atalanta Ivan Ruggeri, presenti il questore Giuseppe Longo e l’amministratore delegato della società nerazzurra, Isidoro Fratus. «Ruggeri - ha dichiarato al termine il prefetto Federico - mi ha offerto la sua disponibilità ad incontrare nei prossimi giorni i rappresentanti della tifoseria, al fine di ristabilire intorno alla società e alla squadra quel clima di serenità che é indispensabile per poter progettare tranquillamente il futuro».
Della possibilità di un incontro, che dovrebbe svolgersi sempre in Prefettura e nel quale Federico ha garantito la sua disponibilità ad essere mediatore tra le parti, si discuterà venerdì prossimo in una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. «Solo successivamente - ha precisato il prefetto - verrà fissata la data del nuovo incontro con Ruggeri».
Nei giorni scorsi, in ogni caso, i rappresentanti della curva avevano già assicurato allo stesso prefetto che irruzioni analoghe a quella di mercoledì non si ripeteranno, pur riconfermando l’intenzione degli ultras di portare avanti la loro contestazione a Ruggeri boicottando la campagna abbonamenti «per ottenere - avevano detto - che Ruggeri lasci la società».
(07/06/2005)
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