Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 03 Settembre 2015
Astino, incontri per conoscere il vino
Sabato 5 c’è il primo appuntamento
Che cosa pensavano del vino gli uomini dell’Antichità e del Medioevo? Come lo bevevano? Quali vini erano più famosi e richiesti?
Da sabato 5 settembre e per quattro sabati alle ore 18, il Seminario Permanente Luigi Veronelli, nelle suggestive sale medievali dell’ex Monastero di Astino, a latere della mostra «Camminare la terra» prodotta in onore di Luigi «Gino» Veronelli, propone un ciclo di incontri gratuiti dedicati alla storia del vino.
Grazie al contributo di Pietro Stara - esperto di storia enoica, collaboratore del Seminario Veronelli e autore di un corposo saggio dedicato alla storia della bevanda di Bacco - il viaggio nel passato sarà affrontato sulla base di documenti letterari e artistici, mentre ai docenti del Seminario Veronelli andrà il compito di trovare nei vini e nei territori di oggi tracce di questa millenaria storia.
Primo appuntamento sabato 5 alle ore 18 con l’incontro «Il vino nell’antichità: cura, rimedio, festa, comunanza, rito?» nel corso del quale saranno presentati elementi fondanti del bere antico, a esempio come durante le feste rituali il vino venisse miscelato con acqua in proporzioni variabili, scegliendo accuratamente le dimensioni delle coppe dei commensali in base all’ebbrezza che il cerimoniere desiderava infondere loro.
Ma non solo: già allora era chiaro come il benessere fisico dipendesse dalla combinazione di alimenti e vini adeguati, scelti sulla base della personale costituzione al fine di perseguire l’equilibrio perfetto degli umori (sangue, flemma, bile, melanconia) connessi ai quattro elementi naturali (fuoco, aria, acqua, terra) e alle loro qualità primarie corrispondenti (caldo, freddo, umido e secco).
«Conoscere il vino vuol dire soltanto saperne apprezzare le caratteristiche organolettiche, significa anche indagare i contesti sociali, i rapporti di potere e le rappresentazioni che ruotano attorno al bicchiere. La produzione e il consumo di vino sono storicamente pratiche culturali. Questo ciclo di incontri, grazie al prezioso contributo di Pietro Stara, permetterà a tutti, gratuitamente, di avvicinarsi alla storia della nostra “bevanda di civiltà”» ha anticipato Andrea Bonini, direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli.
Al termine di ogni incontro, sarà possibile trattenersi nelle suggestive sale del complesso monastico per un aperitivo composto da tre vini selezionati dal Seminario Veronelli e da un piccolo buffet proposto da Le Cantine di Astino (incontro gratuito, costo dell’aperitivo 15 euro).
Il Discorso del Vino
Sabato 12 settembre
Antiche tracce: l’Italia Settentrionale
Sabato 19 settembre
Le parole per descrivere il vino nel Medioevo
Sabato 26 settembre
Antiche tracce: l’Italia Meridionale
Camminare la terra-Gli eventi nasce dall’incontro tra Comitato Decennale, sorto per valorizzare e storicizzare l’opera e il pensiero di Luigi Veronelli a dieci anni dalla scomparsa, e Seminario Veronelli, associazione di cui il giornalista fu socio fondatore e presidente onorario, che dal 1986 studia e promuove i vini e i cibi italiani di qualità. Un programma comune d’iniziative che arricchisce il percorso espositivo della mostra ospitata sino al prossimo ottobre nell’inconfondibile scenario della Valle d’Astino, all’interno dell’ex-Monastero Vallombrosano fondato nel 1107.
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