Cronaca
Martedì 08 Giugno 2004
Assemblea del Clero domani in Seminario Mons. Belotti ricorda 50 anni di ordinazione
Domani in Seminario avrà luogo l’assemblea del Clero, alla presenza del vescovo mons. Roberto Amadei e del vescovo ausiliare mons. Lino Belotti (nella foto). Nella stessa giornata mons. Belotti ricorda il 50° di ordinazione sacerdotale, avvenuta il 12 giugno 1954, che è stata caratterizzata da un’intensa e proficua attività pastorale.
Il programma: dell’Assemblea
9.15: recita dell’Ora Media.
9,30: comunicazioni e riflessioni del vescovo sul Sinodo e sul programma pastorale diocesano.
11.45: concelebrazione eucaristica presieduta dal monsignor Lino Belotti.
12.30: pranzo in Seminario offerto dal vescovo Roberto Amadei.
Il vescovo ausiliare Lino Belotti ricorda il 50° di ordinazione sacerdotale, avvenuta il 12 giugno 1954. Nato il 19 ottobre 1930 a Comenduno, mons. Belotti ha maturato la vocazione sacerdotale entra nella Comunità missionaria del Paradiso, fondata a Bergamo nel 1949 da don Fortunato Benzoni e dall’allora vescovo Adriano Bernareggi per aiutare le diocesi afflitte da scarsità di clero e per essere presenti fra gli emigranti. Dopo l’ordinazione sacerdotale, monsignor Lino Belotti ha esercitato il suo ministero in realtà diocesane religiosamente difficili e socialmente povere: coadiutore parrocchiale di Comacchio (1954-’61) e parroco di Goro di Ferrara (1961-’66). Successivamente è stato inviato in Svizzera, come cappellano fra gli emigranti (1966-’73) e direttore dei missionari per gli emigranti italiani (1973-’81).
Nel 1981, anno in cui viene insignito del titolo di cappellano di Sua Santità, viene scelto come superiore della Comunità missionaria del Paradiso, incarico che ricopre ininterrottamente da allora. Contemporaneamente, è membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1982-’96) e direttore generale della Fondazione Migrantes della Conferenza episcopale italiana (1987-’96).
Nel 1996 viene scelto da monsignor Amadei come vicario generale della diocesi. Il 15 maggio 1999 è nominato vescovo ausiliare. Riceve la consacrazione episcopale in Cattedrale il 29 giugno successivo, festa dei Santi Pietro e Paolo, dal vescovo Roberto Amadei. Erano presenti anche altri dodici vescovi.
Da un anno monsignor Belotti è anche presidente della Commissione episcopale italiana per le migrazioni.
In un’intervista nel novembre 1999, in occasione del convegno indetto per il 50° anniversario di fondazione della Comunità missionaria del Paradiso, monsignor Belotti aveva ricordato gli esordi del suo ministero nelle diocesi di Comacchio e Ferrara. «Mi sono trovato benissimo in questi luoghi e conservo sempre bellissimi ricordi. Erano comunità dove più del 90% della popolazione votava comunista o socialista e la pratica religiosa era molto scarsa. Per prima cosa, ho cercato di avere contatti con le famiglie. La loro risposta è stata davvero buona. Non ritengo certamente di aver convertito tutti, ma i frutti del ministero ci sono stati. Noi preti paradisini eravamo imbevuti della pastorale bergamasca e perciò portati all’azione e all’entusiasmo. Queste caratteristiche vennero notate dai preti di quelle diocesi».
(08/06/2004)
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