L’asse interurbano a giugno sarà percorribile del tratto fra la Villa d’Almè-Dalmine e Bonate Sopra. Tempi incerti invece per il completamento fino a Mapello. L’ennesimo annuncio ieri al ponte delle Ghiaie dove si sono incontrati Giuseppe Salerno, responsabile Anas, i tecnici della Beton Villa, l’impresa meratese al lavoro dal maggio 2002 sul cantiere, con in testa il titolare Arialdo Villa, una rappresentanza leghista con il parlamentare Giacomo Stucchi - organizzatore dell’incontro -, il consigliere regionale Daniele Belotti, il sindaco di Treviolo Gianfranco Masper e l’assessore all’Ambiente di Ponte San Pietro, Arvit Moretti, il vicesindaco di Seriate Marco Sisana. Un corteo di auto ha percorso in anteprima il tratto di strada e in meno di quattro minuti è arrivato dalla Dalmine-Villa d’Almè alla provinciale 155 in quel di Bonate Sopra. Quattro minuti con le ore che mediamente si perdono sulla Briantea. Fra i tasselli mancanti i lavori di riempimento dei new jersey, l’asfaltatura del tratto dall’uscita della galleria sotto le Ghiaie fino alla Dalmine-Villa d’Almè. Ma il pezzo forte è chiaramente la galleria, che l’Anas ha battezzato San Roberto, per motivi sconosciuti. La galleria è a buon punto: «Entro un mese è tutto finito, con tanto di impianti e asfaltatura», spiegano dalla Beton Villa. E’ lunga 1.077 metri e 60 centimetri a due canne: la prima è già asfaltata e completa di illuminazione. In entrambe sono state già scavate le uscite di sicurezza, tre per parte, ma mancano ancora le opere metalliche. Il cantiere prosegue direzione Mapello, dove sarebbe dovuto arrivare il 22 ottobre 2004. Ma per ora è difficile ipotizzare una data per la chiusura completa dell’opera fino a Mapello.
(19/03/2005)
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