Asse: dieci giorni all’Expo - Il video
Le buche nell’asfalto ora sono voragini

Asse interurbano? No grazie. Chi lo conosce (e può) lo evita. Le buche oggi non sono solo buche, sono voragini.

La denuncia - l’ennesima - è arrivata nei giorni scorsi dagli automobilisti esasperati. I quali hanno lanciato un appello attraverso la trasmissione «Colazione con Radio Alta». Qui, hanno detto, ogni volta che si passa si rischia la vita.

Così lunedì mattina Teo Mangione (direttore artistico di radio Alta) si è armato di telecamera e, come aveva fatto a novembre, ha raccontato in diretta i rischi che corre chi si mette in viaggio nel tratto dell’Asse, nel tratto che va dallo svincolo per l’ipermercato e quello della deviazione verso Seriate e Bergamo. Anche nell’altra carreggiata la situazione è comunque simile.

Nel filmato, per rendersi conto di quello che succede, basta prestare attenzione a quello che si vede dopo un minuto. Il furgone che precede l’auto entra in una voragine e ne esce subito dopo con le ruote che letteralmente si sollevano da terra.

Le segnalazioni si susseguono da oltre un anno e mezzo: ma nulla è stato fatto. Il tratto è percorso quotidianamente da migliaia di auto. All’usura si aggiungono i danni causati giorno dopo giorno dalle intemperie.

Pubblicato su Facebook, il filmato di Teo Mangione ha riscosso molta attenzione e commenti critici nei confronti di chi dovrebbe intervenire ma non lo fa.

Una situazione ormai intollerabile, in particolare per i motociclisti. Sono tanti quelli che alla radio hanno confessato di aver cambiato percorso. A 10 giorni dall’Expo questo è il biglietto da visita delle strade bergamasche, in particolare per chi dall’aeroporto decide di spostarsi verso la zona del lago.

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