Arrivati in Italia i rifugiati vincitori di borse di studio dei corridoi universitari, nel progetto anche UniBg

Sono 37 dei 45 i rifugiati vincitori di borse di studio arrivati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino grazie al progetto UNICORE - University Corridors for Refugees. Gli altri otto studenti arriveranno nei prossimi giorni.

Sono 37 dei 45 i rifugiati vincitori di borse di studio arrivati questa mattina all’aeroporto di Fiumicino grazie al progetto UNICORE - University Corridors for Refugees. Gli altri otto studenti arriveranno nei prossimi giorni. Il progetto, iniziato nel 2019, ha fino ad ora visto la partecipazione di 28 università (tra cui Bergamo) che collettivamente hanno messo a disposizione negli ultimi tre anni oltre 70 borse di studio. La selezione degli studenti, svolta dai singoli atenei, si è basata sul merito accademico e la motivazione. I vincitori sono rifugiati provenienti da Eritrea, Somalia, Sudan, Sud Sudan e Repubblica Democratica del Congo.

Grazie ai partner del progetto, tra cui il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Caritas Italiana, Diaconia Valdese, il Centro Astalli, Gandhi Charity, ed un’ampia rete di partner locali, gli studenti riceveranno un sostegno adeguato per portare a termine gli studi ed integrarsi nella vita accademica e sociale.

Gli studenti inizieranno oggi il periodo di quarantena reso obbligatorio dall’emergenza Covid-19, dopo il quale potranno avviare il loro percorso universitario presso gli atenei su tutto il territorio italiano.

«La crescita di questo programma dalla sua fase pilota con sei studenti ai 45 di quest’anno rappresenta un risultato molto importante”, ha dichiarato Chiara Cardoletti, Rappresentante dell’UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino. “I rifugiati hanno bisogno non solo di ricostruire la loro vita in sicurezza e dignità, ma anche di poter esprimere al meglio le loro capacità e competenze per progettare un futuro prosperoso per sé stessi e per le comunità che li accolgono».

L’iscrizione dei rifugiati all’istruzione superiore a livello globale è del 5%, rispetto ad una media del 38% - un dato drammatico che testimonia ancora una volta la necessità di lavorare per rimuovere le barriere di accesso all’istruzione.

Entro il 2030 l’UNHCR si pone l’obiettivo di raggiungere un tasso di iscrizione del 15% a programmi di istruzione superiore per i rifugiati in paesi d’accoglienza e paesi terzi, anche attraverso l’ampliamento di vie di accesso sicure come i corridoi universitari.

Le università partecipanti al progetto UNICORE nel 2021 sono:

Università degli Studi di Bari Aldo Moro

Università degli Studi di Bergamo

Università degli Studi di Brescia

Università degli Studi di Cagliari

Università della Campania Luigi Vanvitelli

Università degli Studi “G. Dannunzio” Chieti – Pescara

Università degli Studi di Firenze

European University Institute

Università del Salento, Lecce

Università degli studi di Messina

Università Statale di Milano

Università degli Studi di Milano – Bicocca

Università Bocconi

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli studi di Palermo

Università degli studi di Padova

Luiss Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli

Università degli studi di Roma La Sapienza

Università di Sassari

Università per Stranieri di Siena

Università Iuav di Venezia

Università degli studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro

Università degli studi di Verona

Università della Tuscia di Viterbo

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