Abitava a Dalmine il «mago» della clonazione di bancomat e carte di credito. Si tratta di un romeno di 40 anni: Utu Claudiu Rohozneanu è considerato dai carabinieri di Torino, che lo hanno arrestato, uno dei più importanti fornitori di codici per la clonazione, codici che distribuiva soprattutto a suoi connazionali.
Gli investigatori sono risaliti a lui nel corso di un’inchiesta sugli immigrati romeni che clonano carte di credito a Torino e in Piemonte. Secondo l’accusa, l’uomo forniva i codici attraverso sms o posta elettronica, mettendo anche in contatto i connazionali con grossisti di codici in Romania e in Russia.
Le indagini sono state svolte dai militari della compagnia di Mirafiori: i carabinieri hanno anche accertato che nei confronti dell’uomo c’era un mandato d’arresto europeo, emesso dall’autorità giudiziaria austriaca per traffico internazionale di stupefacenti. Il 40enne è accusato di avere importato in Austria, insieme ad alcuni connazionali, 58 chili di cocaina.
(14/05/2007)
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