Cronaca
Martedì 14 Febbraio 2017
Area C, nuove regole: ecco cosa cambia
Scattano le nuove tariffe per le auto
Sono scattati lunedì 13 febbraio le novità che riguardano l’Area C di Milano. Una notizia che interessa molto da vicino i residenti in provincia di Bergamo che lavorano oppure studiano nel capoluogo lombardo.
I nuovi prezzi per le soste a pagamento introdotti dalla delibera approvata dalla giunta Sala nei giorni scorsi sono fino a due terzi più alti delle precedenti tariffe. Obiettivo: combattere lo smog e per scongiurare nuovi aumenti sulle tariffe dei mezzi pubblici.
Ma vediamo nel dettaglio cosa cambia per l’accesso ad Area C Milano:
Divieto di accesso ai veicoli Euro 3 diesel di proprietà dei residenti che però, e solo fino al 15 ottobre 2017, potranno utilizzare i 40 ingressi gratuiti.
Divieto di accesso ai veicoli Euro 4 diesel senza filtro antiparticolato (Fap) con alcune deroghe che riguardano
- residenti all’interno di Area C fino al 14.10.2018.
- veicoli privati di appartenenti alle Forze dell’Ordine fino al 14.10.2018.
- veicoli trasporto cose leggere e di servizio compresi manutentori e servizi di emergenza fino al 14.10.2017.
- autoveicoli adibiti a noleggio con conducente (NCC) superiori a 9 posti (classificate come diesel pesanti) fino al 14.10.2018.
- veicoli trasporto cose pesanti fino al 14.10.2018.
- I veicoli alimentati Gpl, metano, bifuel e dualfuel potranno accedere nell’area interessata dal provvedimento, previo pagamento del ticket di 5 Euro o con le agevolazioni previste per tutti i veicoli paganti.
- vietato l’accesso per i veicoli merci dalle ore 8 alle ore 10, fatta esclusione dei veicoli elettrici e per alcune deroghe (in via sperimentale per 4 mesi), come i veicoli adibiti al trasporto di merci alimentari deperibili o di farmaci urgenti.
Non cambiano i costi di Area C Milano: il ticket d’ingresso ha un prezzo di 5 euro se il pagamento (che si può effettuare anche tramite SMS) viene effettuato entro mezzanotte del giorno successivo all’ingresso, altrimenti costa 15 euro fino ai 7 giorni successivi all’ingresso.
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