App fuori uso e bus strapieni
Sì, le scuole sono proprio riprese...

Due segnalazioni, una cittadina e l’altra dalla provincia. Un solo problema: gli autobus , problema ancora più sentito con la ripresa delle attività scolastiche. Cominciamo dall’Atb e da una mail ricevuta in redazione: «Per chi non è nato nella Bergamasca e deve utilizzare la rete dei mezzi pubblici qui è un disastro. Orari di difficile lettura, logica delle linee non chiarissima…per me che ho fatto una vita da pendolare sui mezzi Atm è un vero rebus. Ma pazienza, sarò io che non capisco!».

«Ma che oggi, praticamente primo giorno di scuola, non funzionino gli orari sulla app e sul sito ed il numero assistenza sia praticamente fuori uso è un vero disastro! Mi ha chiamato poco fa mia figlia quattordicenne al suo primo viaggio scolastico, disperata: mamma, il 5A ed il 5B sono pienissimi…ho preso il 5 va bene lo stesso? Io sono in ufficio a Milano e ho dovuto dare a mia figlia l’unica risposta che un genitore mai vorrebbe avere: non lo so. Ma è così complicato capire come si fa ad andare da Dalmine a Bergamo centro con Atb?». In attesa di una risposta dell’Atb, abbiamo usato anche noi l’app degli orari su uno smartphone, e tutte le volte è apparsa l’eloquente scritta «Errore nell’acquisizione dei dati richiesti».

Spostiamoci in provincia, lato Sab (gruppo Arriva): «Voglio evidenziare un disservizio che sta da anni mettendo in difficoltà gli studenti ed i genitori della Val Calepio. Sicuramente questo disservizio è stato già denunciato da molti altri genitori sia quest’anno che negli anni passati» ci scrive un genitore. «Nello specifico: per tutta la prima settimana di scuola le lezioni terminano per tutto il plesso di Trescore (Federici e Lotto), alle ore 12, mentre l’autobus che parte alla suddetta ora è solo uno (o neanche uno come oggi!), mentre gli altri due sono presenti sul piazzale con le porte aperte ed autista annesso, ma partono solo alle ore 13».

«Il risultato è che gli studenti che non trovano posto sul primo autobus devono salire sugli altri ed aspettare seduti per un’ora. L’autista sostiene che non può fare niente e dice di “prendersela” con la sede di Sab. Cosa state facendo? Perché non mettete a disposizione gli autobus alle ore 12? La solita ottusa burocrazia?». Segue firma di un genitore « che ha appena pagato 553 euro di abbonamento (aumentato del 7,68% rispetto lo scorso anno nonostante la diminuzione del prezzo del carburante)».

Dal lato Sab rilevano come: «Il servizio non sia predisposto per le 12, ma strutturato, su autorizzazione dell’ente Provincia, su tre fasce orarie: 12, 13 e 14. Stiamo facendo il possibile, con i mezzi a disposizione, per fare fronte a una richiesta che durante l’orario provvisorio delle scuole è più complessa da soddisfare». Atb ammette invece che «in mattinata si è verificato un verificato un problema tecnico del sistema che ha impedito il corretto funzionamento del servizio “trova orari” sul sito Atb e sulla app Atb Mobile, subito ripristinati nel pomeriggio. Atb si scusa per il disagio e ricorda che le linee telefoniche dell’AtbPoint sono tutte operative e costantemente presidiate dagli operatori, che rispondono sia telefonicamente che per posta elettronica alle eventuali segnalazioni o richieste d’informazione».