Anoressia e bulimia: 5.000 malati e solo 20 posti letto

All’ultimo stadio non sono fortunatamente in molti, ma oscillano almeno tra i 4 e i 5 mila gli adolescenti bergamaschi (in prevalenza ragazze) alle prese con l’anoressia o la bulimia, due facce della stessa medaglia: rifiuto del cibo come unica espressione visiva di un dolore che uccide l’anima, ma di cui nessuno si è ancora accorto. Oltre ai malati, hanno bisogno di assistenza anche le loro famiglie, spesso lasciate sole ad affrontare percorsi lunghi e difficili, legati al recupero di questi pazienti. Nella Bergamasca i centri che si occupano di questi disturbi sono solo due: la casa di cura Palazzolo in città e l’ospedale Sant’Isidoro di Trescore. In tutto 20 posti letto.(19/12/2007)

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