Alzano, è sparita l’oca Piero
Era la mascotte dei pensionati

L’oca Piero è sparita. Scomparsa nella notte tra venerdì e sabato, senza lasciare traccia. Ad Alzano, dove ha casa nel parco del Serio, tutti la conoscono: Piero è l’oca più scura, il capobranco, ma è anche la più affettuosa e socievole.

Il timore è che qualcuno l’abbia portata via per cucinarsela il giorno di Natale. Che feste tristi per il povero Piero e per i tanti bambini e pensionati che a quell’oca sono molto affezionati. Le oche del parco del Serio, così come le anatre mute, i germani reali e i gabbiani, sono molto amati sia dagli abitanti di Alzano, in particolare i pensionati che fino a 8 mesi fa se ne prendevano cura, sia dai bambini delle scuole che periodicamente visitano il parco.

Ma forse il più affezionato di tutti è Mino Patelli, che abita ad Alzano e cura l’oasi delle oche e tutto il parco, ripulisce il fiume e il bosco dai rifiuti, accompagna i bambini nelle gite e nei picnic. «Sabato mattina sono andato al parco, come sempre, e non ho trovato Piero - racconta - l’ho cercato dappertutto, ma niente: nessuna traccia, nemmeno una piuma. Piero è un po’ la mascotte del parco, è l’oca che accompagna i pensionati a casa anche per uno o due chilometri, si fa accarezzare e prende il cibo. Temo che qualcuno gli abbia dato una bastonata e l’abbia caricato in macchina». Su Facebook cominciano ad arrivare gli appelli per Piero: speriamo che al ladro venga almeno un senso di colpa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA