Alpinista precipita da una parete
Tanto spavento, ma pochi danni

Un alpinista bergamasco, Tiziano Lussana, 44 anni, impegnato con un’amico, Mirko Andreini, nella scalata di una parete della palestra di roccia di Rogno, è stato protagonista di una caduta che ha avuto fortunatamente lievi conseguenze: tanta paura, ma solo una frattura al mignolo della mano sinistra.È accaduto nella mattinata di domenica 28 maggio. Qualche ora prima i due appassionati di montagna, si erano trovati ai piedi del «Pilastro dei Pitoti» intenzionati a scalarlo. Si tratta di una parete con uno sviluppo complessivo di 150 metri. Arrivati ad una settantina di metri, Tiziano Lussana – che in quell’occasione faceva da capocordata - ha perso l’appoggio di un piede ed è precipitato. È stato l’amico a sostenerlo e ad aiutarlo a scendere.Riavutisi dal comprensibile spavento, i due alpinisti hanno chiesto aiuto al 118. Un elicottero del pronto intervento si è avvicinato alla parete a strapiombo ed ha calato con il verricello un volontario del Soccorso Alpino. Dopo aver constatato che le ferite riportate dall’alpinista non erano preoccupanti, i soccorritori hanno issato l’alpinista a bordo del velivolo e trasportato all’ospedale di Seriate.(28/05/2006)