Almè, paura al supermarket
Con la pistola in mezzo ai clienti

Fuggi fuggi generale dei clienti tra gli scaffali. Cinque cassiere nel panico e il direttore con la pistola puntata a meno di un metro di distanza. Con il volto coperto da una passamontagna scuro e armati di pistola, due malviventi hanno rapinato sabato sera 1° marzo il supermercato Migross, a poco meno di un’ora dalla chiusura.

Erano le 18,40 quando due banditi hanno fatto irruzione nel supermercato, lungo la provinciale, seminando panico tra i molti clienti. Nel mirino dei rapinatori le casse. Prima è stata scassinata e svuotata la cassa numero 4, poi la 2 e infine la 1. E prima di fuggire con l’auto parcheggiata appena fuori dall’ingresso i due banditi hanno anche puntato la pistola contro il direttore del supermercato.

«Stavo battendo la spesa ad un cliente quando ho intravisto qualcuno dietro di me con un passamontagna – ha raccontato Jessica Mazzoleni, 24 anni -. Inizialmente pensavo fosse uno scherzo, ma quando mi sono sentita dire “Apri la cassa”, ho capito che si trattava di una rapina. Nel panico mi sono messa a chiedere aiuto e sono scappata all’interno del supermercato, mentre il rapinatore scassinava il cassetto della cassa arraffando tutte le banconote».

Stessa sorte è toccata ad altre due giovani cassiere che si sono viste minacciate con un coltello. «Avevo capito che non potevo fare nulla in quel momento – ha aggiunto l’altra cassiera Monica Bonatesta, residente proprio ad Almè -. Ero molto spaventata e non sono riuscita nemmeno ad urlare. Il rapinatore mi ha persino detto “non avere paura, non ti succede nulla” e mi ha intimato di aprire la cassa».

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