Alloggi per studenti universitari
ora il Comune agevola la ricerca

I posti nei «pensionati» ci sarebbero anche, ma gli studenti universitari preferiscono l'autonomia dei monolocali o comunque degli appartamenti, sicché i «pensionati» non sono «gettonatissimi», anche se la ricerca di un locale che possa soddisfare le esigenze degli studenti - soprattutto dal punto di vista economico - diventa sempre più difficile.

Per risolvere il problema, Università e Comune di Bergamo hanno firmato un protocollo d'intesa per favorire la stipula dei contratti di locazione agli sudenti universitari. L'anello di congiunzione tra studenti e privati sarà l'Agenzia della Locazione di Palazzo Frizzoni che, da un lato, aiuterà lo studente universitario alla ricerca di un alloggio secondo le necessità richieste, dall'altra si farà sostanzialmente garante nei confronti del privato cittadino interessato ad affittare i propri locali agli studenti, il tutto attraverso fondi di garanzia e incentivi fiscali.

Novità anche per quanto riguarda la durata di questo genere di contratti di affitto: non più il tradizionale «3+2», ma a durata variabile, a seconda delle esigenze.

Il protocollo di intesa è stata illustrato dal sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, e dal rettore dell'Università, Alberto Castoldi.

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