Zingonia, l’addio al piccolo Mamadou
«Aiutaci a vivere e crescere nell’armonia»

Un momento di raccoglimento condiviso, nel pomeriggio del 15 ottobre, per ricordare il bambino di 10 anni caduto dall’8° piano la scorsa settimana.

La comunità di Zingonia ha dato l’ultimo saluto a Mamadou, il bambino senegalese di 10 anni morto la scorsa settimana cadendo dall’ottavo piano della torre 4c. Il momento di raccoglimento è avvenuto nel cortile del complesso de «Le 4 Torri», con l’arrivo della salma dalla camera mortuaria dell’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo, dove in mattinata si sono compiuti gli ultimi adempimenti.

Presenti i sindaci di Ciserano e Verdellino; il curato di Zingonia che ha detto: «Mamadou preghi affinché possiamo crescere e vivere nell’armonia»; e l’autorità religiosa dei musulmani della zona che ha invitato a pregare per il bambino «affinché l’unico Dio lo accolga in paradiso». Venerdì 16 ottobre la salma partirà per il Senegal.

Il padre Badarà e la famiglia hanno voluto questo ultimo momento di condivisione con la comunità di Zingonia, profondamente provata da questa tragedia. La tragica caduta è stata un incidente tuttora senza spiegazione, che ha profondamente colpito sia la comunità senegalese che Zingonia tutta. Venerdì in mattinata la salma del piccolo Mamadou tornerà in Senegal, a Dakar, con un volo da Malpensa, accompagnata dai genitori e dalla sorellina di 6 anni.

Continua la raccolta fondi per il rimpatrio: l’obiettivo dei 5.000 euro è a un passo. Per contribuire alla raccolta fondi lanciata dall’associazione senegalesi bergamaschi è possibile fare una donazione sul conto corrente con l’iban IT11U0760105138228802128805; o sulla carta Postepay 5333171019908561 entrambi intestati a Yety Dia.

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