Allarme per una malattia dei suini
Abbattuti oltre 3.000 capi nella Bergamasca

Più di 3.000 suini sono stati abbattuti nella Bergamasca in seguito alla scoperta di un focolaio di malattia vescicolare da enterovirus in un allevamento di suini da riproduzione nella zona di Romano di Lombardia. La malattia, di origine virale, sarebbe collegata a un altro sospetto focolaio riscontrato in una stalla di Verona. la malattia in questione - informa l’Asl - è altamente infettiva e contagiosa, ma solo per i suini e non presenta alcun rischio di infezione per l’uomo o per altri animali.Anche per i suini la malattia vescicolare (MVS) ha normalmente un esito benigno. Tuttavia è stato disposto l’abbattimento dei suini a rischio poiché risultava difficile distinguere immediatamente i sintomi provocati dall’MVS e quelli causati dalla devastante infezione da Afta Epizootica, malattia ben più grave, a cui il suino è ugualmente sensibile.(16/11/2006)

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