Albino, avventura in parapendio 17enne resta sospeso su una pianta

Qualche brivido, ma nessun danno per un appassionato di parapendio atterrato su una pianta, rimanendo sospeso a circa 10 metri da terra. Per scendere incolume dalla scomoda posizione ha dovuto attendere l’intervento dei vigili del fuoco. Il protagonista dell’avventura è un diciassettenne di Albino decollato regolarmente dalla montagna di Aviatico puntando, dopo le evoluzioni in aria, al campo di atterraggio di Perola, vicino alla frazione Bondo Petello, in comune di Albino. Ma il vento lo ha sospinto in una zona boscosa.L’incidente si è verificato attorno alle 12. Il diciassettenne partecipava ad alcuni lanci di allievi di una locale scuola di parapendio. Due le squadre di vigili del fuoco accorsi per «salvare» il ragazzo di Albino, una squadra da Bergamo e un’altra, di appoggio, da Clusone. L’operazione è stata piuttosto laboriosa poiché sul posto non si riusciva ad adoperare l’autoscala. Per questo da Bergamo è giunto lo speciale nucleo SAF (Speleo-alpinistico-fluviale) che ha operato con tre uomini provvisti della attrezzatura idonea (imbragature, corde, moschettoni, ecc): uno di essi è salito sulla pianta, ha raggiunto lo sportivo, lo ha ancorato ad un ramo quindi lo ha liberato delle funi della vela e, con la tecnica usata nei soccorsi in montagna, lo ha calato sano e salvo a terra dove erano ad attenderlo gli altri due colleghi. L’operazione ha richiesto oltre un’ora di tempo. (04/06/2006)