Ai Riuniti sperimentata nuova tecnica per la raccolta delle staminali

Per la prima volta a Bergamo, al Centro trasfusionale degli Ospedali Riuniti, sono state raccolte cellule staminali da sangue periferico da un donatore volontario iscritto all’Associazione donatori di midollo osseo destinato ad un paziente affetto da leucemia. La tecnica tradizionale prevede che le cellule staminali vengano prelevate da sangue midollare attraverso una procedura di espianto dalla cresta iliaca. Questa volta, invece, il donatore quarantenne è stato stimolato con farmaci che hanno innalzato il livello nel sangue periferico delle cellule staminali a orientamento emopoietico. Il prelievo è avvenuto con semplice procedura di aferesi, tecnica per ottenere la separazione immediata dei vari componenti del sangue per mezzo di un’apparecchiatura (separatore) che centrifuga e filtra il sangue proveniente dal donatore. La nuova tecnica migliora la procedura finalizzata al trapianto di midollo osseo, perché il paziente non deve stare ricoverato in ospedale, non prova dolore per l’iniezione o indolenzimento della cresta iliaca. Per il donatore di cellule staminali è come donare il sangue.

(14/06/2005)

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