Addio a Toaff, un minuto di silenzio
alla Fondazione Papa Giovanni XXIII

Anche la Fondazione Papa Giovanni XXIII si è fermata per ricordare la scomparsa di Elio Toaff, storico rabbino capo della comunità di Roma. Un minuto di silenzio, alle 18 del 21 aprile, è stato osservato presso la Sala Conferenze della Fondazione Papa Giovanni XXIII in apertura di un incontro istituzionale.

L’occasione per rendere omaggio a Toaff «per la vicinanza, il profondo dialogo e la concordia stabilita con Papa Roncalli» è stata la presentazione del libro «Il papato e altre invenzioni» con l’autore, il prof. Agostino Paravicini Bagliani, uno degli studiosi più autorevoli della storia del papato, introdotto dal direttore della Fondazione don Ezio Bolis e in dialogo con uno dei membri della Fondazione, Francesco Mores.

«Toaff - ha ricordato il direttore, don Bolis - pregò da ebreo nei momenti finali della vita del Papa. Oggi la Fondazione che porta il santo nome di Papa Giovanni XXIII si unisce al dolore della comunità ebraica pregando per la sua anima». La Fondazione Papa Giovanni XXIII, nata nel 2000 per volontà della Diocesi di Bergamo con l’intento di raccogliere, custodire, studiare e divulgare il prezioso patrimonio documentario di Angelo Giuseppe Roncalli - San Papa Giovanni XXIII, riversato dal suo segretario, cardinale Loris Francesco Capovilla: oltre 10.000 carte tra fascicoli, foto e volumi.

L’attività della Fondazione comprende la promozione di studi, seminari, convegni, mostre e iniziative culturali - in collaborazione con diversi enti fra i quali l’Università degli Studi di Bergamo, Pavia e Pisa - che contribuiscano ad approfondire la conoscenza di Papa Roncalli. La sede della Fondazione è a Bergamo in via Arena 26. Il sito www.fondazionepapagiovannixxiii.it - in fase di aggiornamento - è consultabile in quattro lingue.

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