Si sono conclusi in anticipo di ben 6 ore - alle 10 del mattino invece che alle 16, come era stato annunciato - i lavori che Asm doveva effettuare in un tratto dell’acquedotto della sorgente Nossana, tra Albino e Cene. A Bergamo e negli altri 17 Comuni coinvolti nell’operazione «rubinetti asciutti» nessuno si è accorto di nulla: nessuna segnalazione di cali di pressione o di fermi all’erogazione. Insomma, verrebbe da dire molto rumore per nulla. Secondo quanto confermato dalla stessa Asm, la sorgente è stata riaperta intorno alle 6 del mattino dopo che era stato completato il lavoro di spostamento della condotta reso necessario dalla costruzione della nuova superstrada. Poi sono servite alcune ore, fino alle 10 appunto, perché la pressione tornasse normale. I comuni coinvolti erano: Bergamo, Almè, Alzano Lombardo, Azzano San Paolo, Curno, Gorle, Lallio, Mozzo, Orio al Serio, Paladina, Ponteranica, Ranica, Sorisole, Stezzano, Torre Boldone, Treviolo, Valbrembo, Villa D’Almè. (09/07/2006)
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