Accese da Bergamo Scienza le webcamper controllare su internet la Piramide in Nepal

È stata accesa da Bergamo, durante «Bergamo Scienza» e dal premio Nobel per la chimica Paul Crutzen la prima telecamera che permetterà di collegarsi in modo diretto e costante, tramite internet alla stazione Abc-Pyramid, il sito di monitoraggio che studia per conto del comitato Everest-K2-Cnr il fenomeno delle nubi inquinanti presenti nell’atmosfera sovrastante le zone urbanizzate. Il collegamento è partito dal Palamonti, sede provinciale del Cai e servirà a monitorare, grazie alle immagini diffuse in tempo reale sul web, lo stato di salute delle apparecchiature istallate in Nepal.Il laboratorio-osservatorio Piramide si trova a 5.079 metri di quota, sulle pendici dell’Everest, e studia i fenomeni legati al clima. Insieme al Nobel Crutzen, premiato nel 1995 proprio per le sue scoperte sul buco dell’ozono, al Palamonti c’era anche l’ideatore del comitato Everest-K2-Cnr, Agostino Da Polenza.Le webcam in azione sono due: una esterna servirà per verificare le condizioni dei sensori di monitoraggio, della strumentazione esterna e lo stato dei panelli solari. La webcam interna consentirà invece il controllo dei display degli strumenti e dei computer ad essi collegati.  I dati raccolti dalle apparecchiature della Piramide vengono normalmente elaborati e inseriti nelle reti internazionali di monitoraggio e tenuti sotto controllo dall’Isac, l’Istituto di scienze dell’ atmosfera e del clima di Bologna, che da anni collabora con il comitato Ev-K2-Cnr.(12/10/2006)

© RIPRODUZIONE RISERVATA