Abusi sessuali in classe su disabile
psichica: indagini in corso nella Bassa

Una ragazzina di 12 anni molestata sessualmente da compagni di classe, in una scuola media di un Comune della Bassa (che omettiamo a tutela dei minorenni coinvolti): questo l’oggetto di una segnalazione – tutta ancora da verificare – ricevuta nei giorni scorsi dai carabinieri, che hanno subito informato l’autorità giudiziaria e avviato accertamenti per stabilire come si siano effettivamente svolti i fatti.

Di certo, finora, c’è il fatto che nel paese dove l’episodio sarebbe avvenuto ne parlano in molti. Anche il sindaco del paese è stato informato e si sta interessando. Dalla scuola nessuna dichiarazione ufficiale, mentre si è saputo che alcuni genitori avrebbero chiesto un incontro per ottenere chiarimenti.

L’episodio risalirebbe ad alcuni giorni fa. Secondo la segnalazione giunta alle autorità scolastiche e ai carabinieri, una alunna affetta da un ritardo mentale, durante una lezione a scuola, avrebbe ricevuto attenzioni di tipo sessuale da compagni di classe (non è chiaro se uno o più), alla presenza di altri alunni, uno dei quali – ma su questo dettaglio le versioni sarebbero discordanti e sono in corso verifiche – avrebbe ripreso i fatti con la videocamera di un telefono cellulare. L’episodio sarebbe successo in un frangente della lezione in cui l'insegnante era temporaneamente uscito dall'aula per una telefonata. 

Alcuni compagni di classe avrebbero raccontato l’episodio, avviando una serie di accertamenti da parte della dirigenza scolastica prima e, successivamente, dei carabinieri, che hanno già sentito alcune persone informate sui fatti, per poi relazionare l’autorità giudiziaria. Le versioni sarebbero però discordanti e il fatto non ancora chiarito.

Per saperne di più leggi L'Eco in edicola oggi

© RIPRODUZIONE RISERVATA