Cronaca
Lunedì 08 Maggio 2017
Abbandonata, neonata muore
Dramma in un parco a Trieste
Dramma a Trieste, dove domenica una neonata è stata trovata abbandonata in un giardino all’interno di un complesso condominiale cittadino e, poche ore dopo il ritrovamento, è morta.
A nulla è valso, purtroppo, l’intervento dei medici dell’ospedale dove era stata ricoverata. La segnalazione della presenza della piccola nel parco è giunta agli operatori del 118 intorno alle 13,30 da una donna, che si era inoltrata nell’area verde assieme ai propri cani per una passeggiata dopo pranzo.
Sarebbero stati proprio gli animali a notare il piccolo corpo nascosto tra i cespugli. Subito sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari assieme agli agenti della polizia. La bambina è stata trasportata d’urgenza all’ospedale materno-infantile «Burlo Garofolo», ed è apparsa subito in gravi condizioni.
All’Irccs pediatrico, la piccola è stata quindi ricoverata nella sezione di Terapia intensiva neonatale. Le sue condizioni, però, erano gravemente compromesse. Poche ore dopo il ricovero, i medici si sono dovuti arrendere e hanno dichiarato il decesso della piccola. Sul drammatico episodio sono stati avviati gli accertamenti da parte della Squadra mobile della Questura del capoluogo giuliano, coordinata dalla Procura. La zona dove è stata trovata la piccola non è abitualmente molto frequentata, ed è utilizzata soprattutto dai residenti del complesso residenziale.
Sulla vicenda, da parte degli investigatori è osservato il più stretto riserbo, anche se si stanno percorrendo tutte le piste d’indagine per capire chi sia stato ad abbandonare la piccolina in una zona frequentata abitualmente solo dagli abitanti del condominio. Per l’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca, «il fatto è sconcertante, anche per alcune delle modalità con cui si è risaputo, e appare sintomo comunque di gravissimo disagio. Al di là di ogni analisi, che spetta agli inquirenti e all’autorità giudiziaria – ha sottolineato in una nota l’assessore – provo una grande tristezza».
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