A4, marocchino arrestato con 50 kg di hashish

Nel bagagliaio nascondeva 50 chilogrammi di hashish suddivisi in panetti. Per questo, quando A. M., 26 anni, di nazionalità marocchina e senza fissa dimora, è stato fermato per un normale controllo dalla polizia stradale di Seriate lungo l’autostrada A4, non è riuscito a trattenere il nervosismo. Una debolezza che lo ha portato diritto in carcere, perché proprio il suo insolito comportamento ha insospettito gli agenti che gli stavano controllando i documenti, che a quel punto hanno voluto verificare che cosa ci fosse dentro il bagagliaio, trovando il carico di droga. I poliziotti che lo hanno arrestato erano impegnati in un posto di blocco lungo la A4 all’altezza della barriera di Vimercate (Milano). Quando si sono trovati di fronte la Peugeot rossa diretta verso Milano con alla guida un giovane marocchino non sospettavano minimamente quello che avrebbero trovato all’interno.

Doveva essere un normale controllo di documenti. L’automobilista ha estratto patente e permesso di soggiorno, ma agli agenti qualcosa non quadrava e l’operazione si profilava più lunga del previsto. Un accertamento in più, niente di davvero preoccupante per l’immigrato. Ma il giovane, vedendo i poliziotti temporeggiare con i suoi documenti, non ha retto la tensione e si è tradito mostrando evidenti segni di nervosismo. Troppo agitato per un semplice controllo di documenti. E così gli agenti della stradale hanno aperto il bagagliaio della Peugeot e hanno trovato due borsoni. Dentro, suddivisi in panetti, c’erano oltre 50 chilogrammi di hashish. La droga è stata posta sotto sequestro.

Il giovane automobilista marocchino ammanettato e portato nel carcere di Monza con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. Un sequestro ingente, anche perché frutto di un controllo casuale durante il consueto servizio di pattugliamento del territorio. È probabile che il marocchino arrestato, un corriere, stesse compiendo un tragitto breve, visto che non aveva preso particolari precauzioni per nascondere lo stupefacente. Ma saranno le indagini ad accertarlo, così come andrà verificata l’esistenza di un’eventuale rete di complicità nel trasporto e nella distribuzione di una quantità così imponente di hashish. La polizia stradale di Seriate martedì mattina ha compiuto un altro arresto: a finire in manette un quarantenne di nazionalità senegalese che, nonostante molteplici alias, è stato riconosciuto come destinatario di un ordine di custodia cautelare per il reato di associazione per delinquere per la contraffazione di Dvd. (08/12/2005)

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