A Serina si ricorda Alessandra
Premio in memoria della Cantamessa

«La vita vAle, sempre e comunque». A Serina c’è il ricordo struggente di un’amica scomparsa, ma anche l’entusiasmo del suo esempio, nella quarta edizione della «Corrida», lo spettacolo benefico in programma sabato 26 aprile alle 20.30 nel Palazzetto dello Sport.

L’idea nacque nel 2011, per ricordare Alessandra Cortinovis, morta a soli 33 anni nel 2010 per un tumore che non le ha dato scampo. «Negli anni della malattia e nella sua passione per la montagna, Ale ha mostrato una tenacia incredibile – spiegano gli organizzatori - lanciando un messaggio di speranza che da quest’anno vogliamo sottolineare con un premio specifico dedicato a figure esemplari, soprattutto per i giovani».

Il riconoscimento (che nel suo allestimento ricorderà il Discorso alla Luna di Papa Giovanni XXIII e una citazione di Papa Wojtyla), verrà assegnato alla memoria di Eleonora Cantamessa, la ginecologa di 44 anni investita e uccisa lo scorso settembre mentre soccorreva un indiano rimasto vittima di una rissa selvaggia. A Serina (dove lo scorso anno erano presenti non meno di duemila spettatori) saliranno mamma Mariella e papà Mino, pronti ad accogliere l’ennesimo infinito abbraccio d’amore che il seme di Eleonora ha fatto fiorire ovunque. In cabina di regia per la Corrida ci sono Comune, Pro Loco, Ass.Manifestazioni Agricole Serina, Amici Gogis e Associazione Awale, nata nel ricordo di Alessandra e attiva a supporto di pazienti e familiari all’Ospedale San Raffaele di Milano. Sul palco si alterneranno momenti comici ed esibizioni musicali e canore, presentate con la consueta verve da Jury Pianetti.

In prima fila anche i ragazzi della Cooperativa «In Cammino» di San Pellegrino, cui saranno destinati i fondi raccolti durante la serata. Un ricordo particolare verrà dedicato anche ad Omar Carrara, il ventiquattrenne disabile di Serina morto nella primavera dello scorso anno, che nel 2010 aveva condiviso con Alessandra Cortinovis il premio «Inno alla Vita» assegnato a Lenna dagli Amici Gogis.