Moria di pesci nelle acque della roggia Borgogna che attraversa il centro di Montello. Dai primi accertamenti pare che a provocare il decesso di molti pesci sia stata una sostanza scura immessa nelle acque tra venerdì 16 e sabato 17 ottobre: una sostanza per il momento sconosciuta che ha asfissiato o avvelenato la fauna ittica in un tratto di canale lungo poco meno di 200 metri. A morire, nel complesso, cinquanta chili di barbi, riotti, scardole e cavedani, la cui lunghezza è compresa tra i 15 e i 30 centimetri. I pesce sono stati rimossi dalla polizia provinciale di Bergamo e smaltiti in un inceneritore. Sulle cause e sulla modalità dell’accaduto stanno indagando gli agenti della polizia provinciale, l’Asl e l’Arpa di Bergamo: non è ancora chiaro chi possa essere il responsabile del’accaduto, se un’azienda della zona che ha scaricato del materiale nocivo direttamente nella roggia o qualcuno che ha effettuato lo scarico da una cisterna. (18/10/2008)
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