A Locatello non si presenta nessuno
E a Bracca se la giocano due fratelli

In 14 paesi c’è un solo candidato, ma per vincere dovrà raggiungere il quorum. A Dalmine record di liste e candidati: rispettivamente 13 e 8.

Sono 173 i Comuni bergamaschi che andranno al rinnovo il prossimo 25 maggio, Bergamo compresa. In realtà a Locatello non si è presentata lista alcuna, e in arrivo non c’è il sinaco, bensì un commissario prefettizio.E se a Locatello non si voterà ci sono però tanti Comuni in cui il sindaco è ormai deciso. Sono quelli dove è stata presentata una sola lista: Adrara San Martino, Bossico, Cassiglio, Foppolo, Fuipiano Imagna, Isola di Fondra, Lenna, Songavazzo, Taleggio, Torre de’ Roveri, Vedeseta, Valleve, Vertova, Valgoglio. Spesso si tratta di ricandidature dell’attuale primo cittadino, giunto anche al terzo mandato (ora possibile dopo la recente riforma Delrio). L’unico ostacolo sarà il raggiungimento del quorum dei votanti , fissato a metà più uno degli aventi diritto.

Centinaia di liste e migliaia di candidati sindaci e consiglieri. Con il record di Dalmine: 13 squadre e otto candidati sindaco. Negli elenchi ci sono giovanissimi alle prime armi amministrative, come Valentina Perico, 22 anni, candidata sindaco ad Ambivere, o «meno giovani», come Piero Busi, 81 anni, unico in corsa a Valtorta, da mezzo secolo sulla poltrona del piccolo centro dell’alta Val Brembana.

Ma la curiosità arriva da Bracca: come accadde già dieci anni fa (ma in quella occasione c’era una terza lista), a contendersi la carica di primo cittadino saranno i fratelli Ivan e Omar Berlendis: nel 2004 vinse il secondo. Ma entrambi assicurano: «Per carità, nessun astio personale, nessuna guerra di famiglia, solo vedute diverse in campo politico amministrativo».

Uno sguardo ai paesi sopra i 15 mila abitanti, quelli dove è possibile il ballottaggio. A Dalmine ci sono ben 8 candidati sindaci e 13 liste. Fabio Facchinetti è appoggiato da Lega e Forza Italia. Lorella Alessio da Pd, Idv e «Dalmine cambiaverso». Valerio Cortese dal Patto Civico e da «Orizzonti in Comune», Marco Cividini da «InDalmine», Vincenzo Orlando da «Nostra Dalmine» e «Si cambia!», Cristiano Poluzzi da Rifondazione Comunista, Manuel Steffenoni dal Movimento 5Stelle e Raffaele Carrara dai «Popolari per Dalmine».

Decisamente più semplice la situazione ad Albino, con 3 candidati. Luca Carrara ha dalla sua il centrosinistra con 3 liste: «Per Progetto Civico», «Per la Valle del Lujo» e «Per Albino e le sue frazioni». Il centrodestra schiera Fabio Terzi e 4 liste: «Civicamente Albino», Lega, Forza Italia e «Lavoro e sviluppo Valle Lujo». Alessandro Ferrara è invece il candidato del Movimento 5Stelle.

A Seriate il posto da sindaco se lo giocheranno 5 candidati: Cristian Vezzoli per Forza Italia, Lega e «Progetto Seriate», Stefania Pellicano per il Pd e «Sinistra per un’altra Seriate», Alvaro D’Occhio per il Movimento 5Stelle, Antonio Brevi per Ncd e Damiano Amaglio, appoggiato dalle liste «Albatro» e «Seriate sul Serio». In tutto le liste sono 9.

Infine Romano di Lombardia, con 7 liste a sostegno di 4 sindaci: Sebastian Nicoli appoggiato dal Pd e dalla civica «Nicoli sindaco», Mirosa Servidati con le liste «Romano città d’Italia» e «Unione CIvica Servidati sindaco», per restare nell’ambito di centrosinistra. Sul versante opposto, il centrodestra presenta due candidati: l’uscente Michele Lamera con la civica «Progetto Romano», mentre Paolo Patelli è il candidato sindaco delle liste di Forza Italia e della Lega. In tutti e 4 i paesi in palio ci sono 16 seggi a fronte dei 20 precedenti.

Leggi le liste complete dei candidati nei 173 Comuni su L’Eco di Bergamo del 27 aprile

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