Sarà scoperta venerdì, durante una manifestazione ufficiale, la lapide con il volto di Papa Giovanni che verrà collocata nella chiesa di San Francesco d’ Assisi, a Cuba. L’opera è stata realizzata dai fratelli Sonzogni di Zogno per iniziativa della Provincia di Bergamo, e rappresenta un ulteriore tassello dell’impegno della Provincia di Bergamo a favore dello Stato centroamericano attraverso l’ adesione, dal 2000, al Comitato locale del Programma di sviluppo umano locale delle Nazioni Unite.
Per il 2005 la Provincia ha deciso di sostenere il progetto di risistemazione della chiesa parrocchiale di Baracoa, nella provincia di Guantanamo, d’intesa con lo stesso Programma e le diocesi di Bergamo e di Guantanamo. Per tale ragione, il 18 gennaio scorso era stato in visita a Bergamo e al presidente della Provincia, Valerio Bettoni il vescovo di Guantanamo-Barracoa, mons. Carlos J. Baladròn Valdés. A rappresentare l’ente di via Tasso alla cerimonia di venerdì ci sarà l’assessore Marcello Moro; per la diocesi ci sarà il vescovo ausiliare mons. Lino Belotti e per l’Associazione NordSud interverrà il presidente Vanni Maggioni. Al mattino ci sarà a L’Avana un incontro con il gruppo di lavoro, che culminerà alle 15 con la cerimonia in onore del Papa bergamasco della «Pacem in terris». La lapide sarà posta su una parete della chiesa di San Francesco d’Assisi a L’Avana; reca una frase significativa, voluta e scelta dal presidente Bettoni: «Si affratellino tutti i popoli della terra e fiorisca in essi e sempre regni la desideratissima pace». La cerimonia vedrà la partecipazione delle istituzioni cubane, del nunzio apostolico a Cuba, dei rappresentanti delle Nazioni Unite e dell’ambasciata italiana. L’iniziativa servirà a rafforzare ed approfondire le relazioni tra le due comunità nel segno della solidarietà e della cooperazione e del dialogo. (07/02/2005)
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