Nembro-Albino, il cantiere non c'è
ma il limite di «cinquanta» sì

Nel giro di un mese il problema dei limiti di velocità al ribasso sulla nuova superstrada della Valle Seriana dovrebbe essere risolto. La rassicurazione arriva dal presidente della Provincia, Ettore Pirovano. Via Tasso arriva a mettere una toppa, prendendo in carico il tratto di strada dall'Anas.

Il pasticcio arriverà presto a una soluzione dopo mesi di incertezze e una vera sollevazione popolare, con pendolari imbufaliti e i sindaci armati di carta e penna a chiedere spiegazioni.

Sulla strada sono stati installati guardrail non a norma: ora la Provincia rimetterà a posto la situazione con una spesa di circa 50 mila euro. E Pirovano precisa che «abbiamo ovviamente chiesto all’Anas un indennizzo».

A creare il caso è il limite di velocità a 50 chilometri orari piazzato sulla nuova superstrada, alias ex statale 671, fra la galleria di Montenegrone in territorio di Nembro e quella dei Dossi, zona Albino. Un limite necessario per questioni di sicurezza: si è scoperto che i guardrail in caso d’urto di un mezzo pesante non reggerebbe a causa ancoraggi non idonei.

Il limite era comparso a giugno, seguito da rassicurazioni: si cambieranno le barriere. Poi però la latitanza di interventi: sono passati quattro mesi e il limite è ancora lì, insieme al restringimento di carreggiata, al divieto di sorpasso e ai rilevatori di velocità. Fatto questo che ha messo gli automobilisti tutti in colonna.Ora qualcosa sta per cambiare.

Tutti i dettagli su L'Eco di Bergamo del 15 ottobre