Due truffe sono state messe a segno ai danni di due anziane residenti in un condominio di via Broseta. Ieri mattina, davanti all'edificio, si è presentato un giovane ben vestito e distinto, mentre stava tornando a casa una signora di 82 anni che abita al sesto piano. L'uomo si è qualificato come addetto allo smaltimento dei rifiuti e desiderava controllare se l'anziana eseguiva la raccolta differenziata. L'82enne ha fatto salire incautamente lo sconosciuto, dietro il quale è arrivato anche il complice.
Raggiunto l'appartamento, il falso addetto ha discusso un po' con l'anziana, nel frattempo il complice è entrato in casa senza farsi notare dai due e ha sottratto alcuni oggetti di valore. Quest'ultimo è poi uscito ed ha suonato alla porta: si è finto agente della Polizia locale e ha mostrato i preziosi alla donna affermando che era stata rinvenuta assieme ad altra refurtiva. L'anziana è cascata nella trappola e dopo aver chiaramente identificato i suoi preziosi ha fatto entrare l'uomo in casa per altri controlli. In pochi minuti i due truffatori hanno messo le mani un po' dappertutto impossessandosi dei gioielli, di 400 euro e guadagnando l'uscita.
Non soddisfatti, hanno preso di mira una 83enne che risiede al pianterreno e con la solita tecnica, fingendosi agenti della Polizia locale, le hanno sottratto un orologio d'oro, una collana di perle e altri oggetti di valore.
La donna si è accorta del furto solo un'ora dopo e ha chiamato il figlio, che a sua volta ha allertato la Polizia.
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